Digital Edition

#thebighack2021

Challenge

Sessione Open Innovation

Open Joule: la piattaforma per la community delle imprese sostenibili

Challenge promossa da Eni

L’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Covid-19 e le conseguenti misure di lockdown hanno sconvolto la nostra vita quotidiana in molti ambiti. Sono nate nuove necessità in tutti gli aspetti dell’esperienza quotidiana delle persone.
Una su tutte è quella che ha portato a ripensare i percorsi di apprendimento e formazione in chiave nuova, digitale e compatibile con la fruizione a distanza.
Joule, la scuola di Eni per l’impresa, attraverso il percorso Open del programma Human Knowledge, propone un percorso formativo full distance aperto e facilmente accessibile da coloro che vogliono fare impresa in modo sostenibile.
L’esperienza Open fornisce strumenti e competenze per realizzare idee imprenditoriali nel segno della sostenibilità, utilizzando metodi di coinvolgimento esperienziali e innovativi.
La sfida per il programma Open non termina con la sua implementazione, ma vuole essere in continua evoluzione e aperta a stimoli di innovazione esterna.
Eni promuove quindi la sfida per “disegnare la piattaforma del futuro” del programma Open di Joule, una community “always on” che miri a creare sinergie e network utili per il proprio sviluppo imprenditoriale, includendo una forte connessione con l’ecosistema Joule di docenti, imprenditrici e imprenditori, mentor ed expert per costruire insieme la ‘’la generazione Joule’’ per le imprese sostenibili del futuro.
Pertanto, l’obiettivo della challenge è “disegnare la piattaforma e la generazione joule del futuro” del programma Open di Joule, immaginando nuove soluzioni ed implementazioni che abbiano l’obiettivo di portare avanti la proposizione per cui il programma Open è nato, ovvero quella di essere riferimento per tutti gli imprenditori fortemente orientati a realizzare imprese sostenibili e far parte di una community solida e attiva nel tempo.

Vincitori

  • Nome progetto: Open Joule
  • Team: Margarita Morziello, Anthea Lavinia Bolve, Leonardo Bertinelli, Gioele Ciocia

 

Unveiled Electronics

Challenge promossa da STMicroelectronics

In un contesto in cui la componentistica microelettronica è sempre più pervasiva negli oggetti di tutti i giorni STMicroelectronics, leader del settore, offre un’ampia gamma di prodotti rivolti a molteplici applicazioni di uso comune, dai grandi e piccoli elettrodomestici, fino agli smart devices indossabili o impiegati nel settore automotive.
Scopo della challenge è quindi lo sviluppo di una Piattaforma che aiuti i progettisti elettronici ma anche le persone con una spiccata curiosità ad affiancare agli oggetti tutto quello che STMicroelectronics può offrire per quello oggetto stesso. Il team potrà sfruttare la conoscenza STMicroelectronics messa a disposizione nelle pagine web Applicative della piattaforma st.com e tutti gli strumenti messi a disposizione sulla stessa. La Piattaforma dovrebbe avere scopo divulgativo ed educativo e trasferire il know-how STMicroelectronics verso l’utilizzatore finale mostrando anche il funzionamento dei sistemi con l’utilizzo di schemi a blocchi (o similari).

Suggerimenti per la Piattaforma:

  1. si pensi ad un’applicazione multipiattaforma per smartphone, tablet o PC che attraverso l’ausilio della fotocamera, tecnologie come la realtà aumentata, l’Intelligenza Artificiale, ecc. riescano a riconoscere gli oggetti e associargli le corrette informazioni applicative.
  2. si pensi ad un rapporto docente – studente in cui lo studente possa associare i componenti STMicroelectronics all’oggetto in esame partendo da un database, riceverà tanti più punti per tanti componenti individuati correttamente (Gamification).

Vincitori

  • Nome progetto: ST SCAN & LEARN
  • Team: Dario Galiani, Alessia Saviano, Antonella Basso

 

Green Leap

Challenge promossa da Acea

Acea è una delle principali multiutility italiane, è il primo operatore nazionale nell’area idrica e tra i principali player italiani nei settori Energia (produzione, distribuzione e vendita) e Ambiente (trattamento e valorizzazione rifiuti).
È quindi obiettivo della challenge quello di progettare, facendo riferimento ai principali business aziendali e a partire dagli SDGs prioritari per Acea, soluzioni digitali che permettano di sensibilizzare e responsabilizzare i cittadini e/o le imprese, incentivando comportamenti virtuosi sui temi della sostenibilità ambientale.
Si faccia particolare riferimento al concetto di Economia circolare, ovvero la trasformazione dei rifiuti in risorse per minimizzare l’impatto degli stessi sull’ambiente, oppure al tema della sensibilizzazione sull’Utilizzo della risorsa idrica, immaginando soluzioni che abbiano l’obiettivo di ridurre gli sprechi della risorsa, valorizzarne la qualità percepita anche in ambiente domestico e creare consapevolezza sul servizio idrico integrato.
Più in generale si sviluppi il tema del Risparmio energetico e del Consumo responsabile dell’energia, per incentivare la produzione di energia green e ridurre i consumi e gli sprechi. Si pensi ad esempio a soluzioni che permettano di avere immediata consapevolezza dei consumi energetici senza la necessità di un misuratore specifico.

Vincitori

  • Nome progetto: ACEA FOCUS
  • Team: Vincenzo Emmanuel Di Gennaro, Marco Di Gennaro, Letizia Franceschini, Simone Viciani, Immacolata Sciplini

 

On boarding

Challenge promossa da Terna

Terna ha elaborato un Piano Industriale 2021-2025 Driving Energy che punta a confermare e rafforzare il ruolo centrale di Terna quale regista e abilitatore del sistema energetico italiano e della transizione energetica per arrivare a zero emissioni al 2050.
Nel percorso di costruzione per un futuro veramente sostenibile tracciato dal Piano Industriale, i giovani rivestono un ruolo fondamentale. Per questo motivo Terna ha pianificato nei prossimi anni l’inserimento di un significativo numero di giovani provenienti in particolare dai percorsi universitari di Ingegneria e delle altre lauree STEM.
Si rende quindi necessario definire un percorso di accoglienza e di on boarding di questi giovani colleghi neoassunti in grado di garantire momenti di accoglienza, di informazione/formazione e di conoscenza del contesto aziendale e che si possa sviluppare dall’ingresso in azienda per i primi 12 mesi.
L’obiettivo della challenge è quello di sviluppare un’applicazione che possa affiancare l’intero percorso di on boarding con contenuti e servizi che rendano positiva ed efficace l’esperienza del neoassunto per tutte le fasi previste (prima dell’assunzione, il 1° giorno di lavoro, i primi 12 mesi dell’esperienza professionale).

Vincitori

  • Nome progetto: TERNADREN
  • Team: Luigi Audino, Luigi Scherillo, Piero Junior Gaetani

 

Community on rails

Challenge promossa da EAV – Ente Autonomo Volturno

Ente Autonomo Volturno (EAV) rappresenta la più importante realtà di trasporto pubblico locale della Regione Campania e opera sia in ambito ferroviario che nell’ambito del trasporto su gomma.
È in questo contesto quindi che EAV propone la propria challenge: sviluppare soluzioni digitali innovative che facciano affermare l’azienda come leader nella gestione smart e green dei servizi verso i passeggeri e verso i propri dipendenti.
Si pensi, ad esempio, ad applicazioni mobili a supporto della customer journey all’interno delle stazioni e dei treni, che possano migliorare le informazioni al pubblico soprattutto nelle stazioni impresenziate oppure applicazioni o sistemi che facilitino la comunicazione con il customer care EAV permettendo la segnalazione di eventuali disservizi o atti vandalici (con un approccio differente rispetto alle soluzioni già esistenti). O ancora, a funzionalità atte a supportare il personale viaggiante e di stazione nella gestione delle attività quotidiane di monitoraggio e di assistenza ai passeggeri, con l’obiettivo generale di migliorare l’esperienza di viaggio e ottimizzare il rapporto costi/benefici per i passeggeri e per l’Ente, ma soprattutto di consolidare il senso di community tra tutte le parti.

Vincitori

  • Nome progetto: EAV – Si muove con te
  • Team: Maddalena Zampitelli, Fabio Pizzano, Giuseppe Falso, Emanuele Giunta, Anastasia Skoryukova

 

Zero Drought

Challenge promossa da Cisco Networking AcademyConsorzio Clara 

L’acqua è un bene prezioso. In tutto il mondo una persona su tre non ha accesso a fonti di acqua potabile sicura. Le fonti di acqua sono continuamente contaminate dal rilascio di sostanze chimiche e materiali pericolosi che ne causano l’inquinamento.
Inoltre, lo spreco dell’acqua è una tematica che va affrontata con urgenza a causa dell’aumento della siccità e la riduzione delle piogge. Tutto questo ha fatto precipitare il mondo verso una crisi idrica globale.
Grazie alla digitalizzazione, l’IoT (Internet of Things) ci aiuterà a concentrarci sugli obiettivi sociali, economici ed ambientali per affrontare la sostenibilità dell’acqua.
Scopo della challenge è quello di ideare una soluzione per il monitoraggio ambientale sostenibile che ottimizzi l’uso dell’acqua in ambito agricolo, che aiuti i gestori del servizio idrico ad individuare in maniera efficiente le perdite sulla rete di distribuzione dell’acqua ed in maniera tempestiva ad arginarne l’inquinamento, mediante il supporto delle attuali tecnologie in ambito IoT (sensori, infrastruttura di rete, Cloud, piattaforme di elaborazione dei dati).

Gli strumenti (non vincolanti) messi a disposizione della challenge sono:

  • Tool di simulazione Packet Tracer per la costruzione di una soluzione di IoT che si integra ad un contesto di Edge e
    Cloud computing;
  • La tecnologia di Collaboration Cisco Webex Teams con le sue API, per la condivisione delle informazioni;
  • Ulteriori strumenti ritenuti opportuni.

Vincitori

  • Nome progetto: CERERE
  • Team: Francesco Marcon, Ivano Oliboni, Michele Morbin, Marco Sozzi, Andrea Grossi

 

Sessione Health

Beyond Covid-19

Challenge promossa da MSD Italia

MSD Italia propone la sfida “Beyond Covid-19” per identificare soluzioni volte a recuperare quei pazienti che a causa dell’emergenza sanitaria in atto sono rimasti indietro nei percorsi di cura diagnostici terapeutici con un danno di salute a partire da marzo 2020. I numeri di prestazioni saltate sono preoccupanti perché coinvolgono non solo i pazienti cronici ma anche le nuove diagnosi con ripercussioni sullo stato di salute. Oggi a causa della pandemia non ci sono dati disponibili sul numero effettivo di pazienti non diagnosticati e quindi non trattati con percorsi diagnostico terapeutici, sul numero di diagnosticati che non si sono sottoposti a trattamento o visite di follow-up, sul numero effettivo di interventi chirurgici che sono stati annullati e sul numero di cittadini che non hanno avuto accesso ai vaccini.
Ai partecipanti alla challenge si richiede quindi di sviluppare soluzioni digitali innovative finalizzate al miglioramento del tracciamento e dell’aggregazione dei dati sui pazienti e cittadini che sono rimasti indietro e più in generale di ideare nuovi servizi a supporto degli stessi per il recupero del gap di diagnosi e follow-up.

Vincitori

  • Nome progetto: WING
  • Team: Lorenzo Montenero, Giuseppe Di Costanzo, Andrea Cascella, Alessandro Carotenuto, Francesca Diana

 

Sinfonia OpenVax

Challenge promossa da Regione Campania e So.Re.Sa.

Stiamo vivendo un momento eccezionale per la salute pubblica e il digitale può svolgere un ruolo di primo piano in questo scenario. Come abbiamo sperimentato durante i primi mesi del 2020, fondamentale è l’attivazione di risposte immediate alla crisi causata dalla pandemia COVID-19.
La Regione Campania – grazie a So.Re.Sa. e al gruppo di lavoro sulle Tecnologie Digitali per l’Emergenza COVID-19 – in soli due mesi, è riuscita a coinvolgere diverse startup innovative e a mettere in campo soluzioni tecnologiche utili a supportare la gestione della pandemia per il contenimento della propagazione e per l’assistenza ai cittadini, che hanno agevolato il lavoro dell’Unità di Crisi Regionale.
Obiettivo della challenge è creare un sistema di monitoraggio dell’andamento della campagna vaccinale in Campania (smartphone o web based) e che fornisca – attraverso data visualization e georeferenziazione – l’accesso ai dati aggregati su tamponi effettuati, convocazioni per il vaccino, vaccini effettuati per fasce di popolazione.
Il sistema attraverso semplici elementi di monitoraggio dovrebbe utilizzare i dati presenti sulla piattaforma regionale e creare delle schermate di rappresentazione dei dati su base provinciale.

La finalità della soluzione deve essere duplice:

  • ​informare la cittadinanza attraverso un sistema di visualizzazione in real time dell’andamento della campagna vaccinale
  • offrire al decisore politico e al management sanitario un cruscotto di monitoraggio per l’interpretazione dei dati dall’immediata rappresentazione.

Vincitori

  • Nome progetto: C.L.F CAMPANIA
  • Team: Antonio Vivolo, Gaetano Fabozzo, Davide Bruner, Vincenzo Santopietro, Roman Costa

 

MYHELPMED

Challenge promossa da Petrone Group

La pandemia ha enormemente impattato sui temi della sanità pubblica, amplificando il disagio per chi è già sottoposto a terapie continuative come per i pazienti oncologici che, stanno affrontando ulteriori difficoltà di controllo terapeutico oltre a quella determinata dalla malattia stessa.
E’ emersa con forza l’importanza del supporto e dell’ascolto per tutti i pazienti oncologici sfruttando le tecnologie e l’applicazione del digitale interagendo tra struttura oncologica di riferimento, medicina di base, farmacie, centri analisi e radiologici.
E’ possibile immaginare strumenti di affiancamento iniziando dalla pianificazione per visite e terapie in sicurezza fino ai supporti per tutte le necessità sia per il controllo dell’andamento clinico che per la semplificazione di pratiche burocratiche.
Obiettivo è fornire un applicativo di facile utilizzo rivolto ai pazienti oncologici – con particolare riferimento alle donne con tumore al seno metastatico.
L’applicazione dovrà garantire un supporto continuativo in special modo, sugli aspetti psicologici, riabilitativi e la terapia del dolore. Un canale quindi di comunicazione attivo per un set di strumenti di gestione appuntamenti, di snellimento di procedure organizzative come anche approvvigionamento farmaci e aggiornamento di piani di trattamento nonché la valutazione dello stato della malattia, fino all’organizzazione per un accompagnamento ai controlli periodici.
La finalità deve essere la progettazione di una soluzione tecnologica che possa offrire tutti i servizi assistenziali presenti sul territorio regionale creando una rete che interagisca tra le strutture ospedaliere, universitarie e convenzionate scegliendo protocolli terapeutici innovativi e fruibili per tutte le pazienti, nonché uno scambio di esperienze vissute.

Vincitori

  • Nome progetto: WELP
  • Team: Pierpaolo Manzi, Flavio Cordari, Dejan Trajkovic, Prayag Ichangimath, Stefan Jovanovic

 

Proclamazione vincitori

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